martedì 5 gennaio 2010

Mater Morbi


Casa dolce casa,

credevo che non l'avrei mai più rivista. Tutto mi sembra nuovo, ed allo stesso tempo familiare, diverso e uguale, estraneo ed intimo...Mi muovo con cautela, come se avessi paura che qualcosa in me si potesse di nuovo rompere, che qualche cucitura potesse riaprirsi.
Poi, lentamente, la vita riprende il suo corso normale, anche se, probabilmente, molto normale non lo sarà mai...

...Mi è capitato spesso di incrociare la mia strada con quella del male, e non ho mai esitato ad affrontarlo...Ma cosa succede quando il male è una parte di noi?
Ignorarlo, o rifiutarlo, è inutile e dannoso: l'unica cosa che possiamo fare è allargare le braccia e lasciare che ci scorra attraverso, sperando che non ci spinga contro gli scogli o ci travolga. Mater Morbi è un'amante spietata ed esigente, che ci accompagnerà per tutta la vita.

(Dylan Dog-Mater Morbi, 280)


Voi vorreste conoscere il segreto della morte,

ma come potrete scoprirlo se non cercandolo

nel cuore della vita?

Il gufo, i cui occhi notturni sono ciechi al giorno,

non può svelare il mistero della luce.

Se davvero volete conoscere lo spirito della morte,

spalancate il vostro cuore al corpo della vita.

poiché la vita e la morte sono una cosa sola,

come una sola cosa sono il fiume e il mare.


-K. Gibran-

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