E a volte tutto si ferma, tanti piccoli istanti cristallizzati in un eterno presente che non vuole passare: come piccole vite in attesa di venire all'esistenza, le mani giunte, a pregare per qualcosa che avvenga, che possa avvenire...qualcosa che arrivi e spazzi via la quotidianità, la stasi, e con essa la routine ed il marciume che si insinua nel nostro essere sempre incagliati nel già detto e nel già vissuto...
...e così, sospesi tra il non ancora accaduto e l'avvenire, ci capita di sperare, di gettare la sguardo oltre l'io e il mio, oltre l'istante presente..
Is there anybody out there?
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